- Integrazione ambientale
- Luogo di socializzazione
- Ecosistema urbano rigenerato

MILLAND
Concorso di progettazione
Bressanone, Italy
2022
Progettazione preliminare
collab con: Plasma Studio
Arch. Marco Sette
Arch. Alexandr Platon
Davide Lorenzato
Situato lungo il fiume Isarco, il progetto per il nuovo parco sportivo di Milland a sud di Bressanone si integra armoniosamente nel paesaggio alpino. L'obiettivo è trasformare l'area in un polo ricreativo accessibile e vivibile, dove gli sportivi e i cittadini possano incontrarsi e godere della natura circostante. Si tratta di un progetto innovativo di nuova costruzione, concepito attraverso un concorso di progettazione, che valorizza lo spazio fluviale e crea un asse visivo significativo verso la montagna Plose.
La sostenibilità è al centro del progetto: l'uso di materiali naturali e il verde sui tetti riducono l'impatto ambientale e migliorano l'efficienza energetica.
“Volevamo creare uno spazio che fosse non solo funzionale, ma anche un’estensione del paesaggio” afferma l'architetto Sette.
I percorsi ciclabili e pedonali si snodano attraverso l'area, garantendo un collegamento fluido tra le diverse funzioni – ristoranti, campi da tennis e palestre – che si concentrano attorno a un punto di distribuzione centrale. I posti auto sono posizionati sotto il terreno, mantenendo libera l'area superiore per attività ricreative e spazi verdi.


L'architettura si fonde armoniosamente con il paesaggio, evocando la topografia circostante.
“La nostra ambizione è creare uno spazio democratico, fruibile da tutte le fasce d'età” afferma Sette .
Le forme architettoniche si integrano nel contesto naturale, con strutture che “scivolano” nel terreno e garantiscono un basso impatto visivo. Grandi vetrate favoriscono l’interazione tra interno ed esterno, creando un dialogo continuo tra gli utenti e l'ambiente naturale.

Questo parco diventa un luogo di socializzazione e svago per tutta la comunità, rispondendo alla necessità di spazi verdi.
“Il parco è il cuore pulsante del progetto, un elemento che unisce e coinvolge la comunità” afferma il sindaco della città. Un’idea di architettura che celebra il movimento e l’inclusione, progettata per ogni fascia d'età e accessibile a tutti.









